Polemiche sospensione campionati

Ha suscitato, come prevedibile, un vespaio di polemiche la decisione del C.R.A. di far proseguire i campionati Pulcini ed Esordienti, tornei che, essendo attività a scopo ricreativo, non hanno classifica finale nè titoli in palio da assegnare, annullando tornei con play off e titoli in palio come quelli sperimentali allievi e giovanissimi (calcio a 5/ calcio a 11), oltre alla coppa Abruzzo. Il torneo Fascia "B" fatica a decollare anche per i notevoli mezzi economici ed organizzativi che richiede, è un campionato a carattere regionale, con trasferte ai 4 angoli d'Abruzzo, di altissimo livello, con la partecipazione di squadre professionistiche che concorrono alla vittoria finale, infine gli incontri vengono disputati dal lunedì al mercoledì, richiedendo alle società mezzi e persone che seguono le squadre. I ragazzi hanno rinunciato a gite, attività scolastiche extracurriculari e vacanze, per poter partecipare alle partite; le trasferte, da Celano a Vasto, da Lanciano all'Aquila, da Chieti a Nepezzano, significa uscire da scuola in anticipo, senza pranzare prendere un pullman e farsi più di un'ora di viaggio, giocare e poi tornare a casa in serata e dover studiare. Sacrifici che ora a dirigenti e ragazzi sembrano buttati al vento, avrebbe avuto più senso anche organizzare una festa finale per i ragazzi, come avviene per Esordienti e Pulcini, magari a fine maggio, quando terminati tutti i campionati l'emergenza sarebbe finita. Evidentemente l'ansia e la frenesia di prendere decisioni importanti ha mal consigliato il governo regionale.