martedì 23 marzo 2010

CHIEDIAMO SCUSA




Sabato a Spoltore nell'incontro tra Villa Raspa e Caldora è andata in scena un brutto pomeriggio di sport, un'arbitro che nulla ha a che fare con questo gioco, dei tutor che non tutelano ne' ragazzi ne' arbitro, una squadra che ha perso testa e faccia, quindi senza voler giustificare nessuno e colpevolizzare qualcun'altro si coglie solo l'occasione stigmatizzare l'accaduto e porgere le scuse ai genitori presenti, ai ragazzi ed alla società ospitante, sperando di poter trarre esperienza dall'accaduto in modo da evitare il ripetersi di certe giornate che con lo sport e con i ragazzi non hanno nulla a che spartire.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Troppo facile caro mister ..... io non ero presente ma se è vera sola la metà delle cose che mi hanno raccontato i presenti (genitori della Caldora ) allora Rocco Pelusi và mandato a casa e insieme a lui Marinaro.....

http://morenocolaiocco.blogspot.com/ ha detto...

troppo facile puntare il dito, anch'io non c'ero e quindi non posso giudicare, invece chiunque era presente e ha qualcosa da dire la sede della società è sempre aperta, le mie parole erano rivolte alla società che ci ha ospitato, poi le eventuali sanzioni da prendere e soluzioni da adottare sono interne alla Caldora, tengo a precisare che lo spettacolo offerto dalle panchine e dagli spetattori in Villa Raspa - RC Poggio giovanissimi non è stato molto diverso, ma io non sono abituato a guardare in casa d'altri.

Anonimo ha detto...

Forse e' ancora peggiore il tentativo di falsare il campionato giovanissimi anticipando gare e presentandosi con squadre stravolte nell'organico(vedi l'anticipo Poggio-Atessa v.d.s. di domenica 28/3 partita ridicola....e con risultato chiaramente concordato).