sabato 15 gennaio 2011

LA PROVOCAZIONE

Contrariamente a quando accade di solito voglio raccogliere la provocazione di un gentile lettore che ha la voglia e la pazienza di seguire il mio blog:
Caro moreno il buon esempio bisogna darlo prima la societa', poi i tecnici i dirigenti e poi i ragazzi ti rammento che un arbitro va' aiutato non come avete fatto la settimana scorsa dopo la nebbia a zanni influenzandolo a sospendere la partita per nebbbìia, e' ora di smetterla di lamentare l'operato dei ragazzi che vengono mandati in campo se le societa fanno i falsi con i documenti e chi lo scopre si nasconde dietro l'altra societa' ho si ha sempre lo stesso comportamento o se' no' lasciate perdere visto che l'obbiettivo e' sempre la vittoria a qualsiasi costo umiliando piu' delle volte le squadre avversarie con 10 gool di differenza anche quello e' lealta sportiva iniziate anche voi a comportarvi bene sia in campo che fuori dal campo senza intimorire l'arbitro, aiutateli anziche' inveire e predicare come spesso capita a te.


No! Le società sono stanche e ne hanno piene le tasche, sono le società che pagano questi giovanotti, che altrimenti dovrebbero andare a lavorare come camerieri, come operai, come facchini, per prendere gli stessi soldi, proprio come facevo io quando andavo alle superiori ed all'università. Ora io non ho nemmeno mensionato quello che hanno fatto al povero mister dei giovanissimi sperimentali nel derby con la Flacco, quando vincevamo 2-0 la signorina che dirigeva l'incontro ha concesso due gol comici agli ospiti, anche se qualcuno potrebbe dire: e perchè avete fatto giocare le seconde linee dei 97 e gli altri hanno portato i migliori fuoriquota regionali? Ed anche lui avrebbe ragione.
Per tornare al discorso arbitri, purtroppo ci stanno società, soprattutto nel campionato sperimentale, che fanno chilometri e spese incredibili per partecipare, chi non è in grado di dirigere queste gare stesse a casa, per comprare una ricarica, mettere la benzina e per uscire con gli amici prendesse soldi dai genitori, oppure andasse a servire a tavola, il sabato sera, fino all'una di notte.
Non ci sarebbero abbastanza arbitri? Benissimo si giochi il martedì, mercoledì, etc. così quelli capaci guadagnano pure di più. A riguardo del rispetto degli arbitri la mia squadra è tra le prime nella coppa disciplina, non prendiamo mai ammonizioni per proteste, l'unica pecora nera sono io... che sono stato espulso a Penne.... tra l'ilarità degli amici dirigenti biancorossi... sul 4-1 per noi.... al primo minuto di recupero... perchè rivolgevo ad un mio ragazzo questa frase "ma lo vedi che questo è mezz'ora che non fischia più? Non stare li a proteggere la palla, prendi i calci e basta!", mentre ragazzi e qualche dirigente locale lo copriva di improperi.
L'arbitro che ha fatto in modo che venisse squalificato Morretti per due anni, nel supplemento di referto richiesto per l'appello, ha scritto che il giocatore, "IN MANIERA DEL TUTTO GRATUITA", "SENZA ESSERE STATO PROVOCATO", "SI AVVICINAVA ALL'IMPROVVISO E COLPIVA CON VIOLENZA INAUDITA", "PROVOCANDO LESIONI GRAVISSIME", "NONOSTANTE I RIPETUTI TENTATIVI I DIRIGENTI NON RIUSCIVANO A TAMPONARE LA FERITA LACERO CONTUSA", ma vi rendete conto? Il ragazzo, che prima di essere colpito aveva tentato a sua volta di colpire un nostro ragazzo con un calcio volante al petto, il giorno dopo è andato a scuola a giocare con i compagni!!!!! Se questo referto, minuzioso, attento non è rabbia nei confronti di un coetaneo ditemi voi! Poco ci mancava che in sede d'appello gli venisse comminato pure qualche anno di carcere! Dobbiamo dire pure al padre di Morretti (che porta una divisa) di stare attento perchè gli poteva succedere come a Novi Ligure? Perchè ci dobbiamo chiedere, perchè non si ha la forza e la voglia di collaborare davvero con le società, cosa costerebbe chiedere una fattiva collaborazione? In molti centri sportivi e negozi si fa, la valutazione domenicale del servizio, in fondo quello che offre l'AIA è un servizio, basterebbe vedere un'arbitro che riceve di continuo giudizi negativi da più e più società così da fargli lasciare il fischietto e sarebbe fatta!
Infine l'episodio della sospensione della partita Caldora - Virtus allievi regionale, io in qualità di responsabile del settore giovanile della mia società mi sono solo avvicinato all'imbambolato arbitro ed ho chiesto: SIGNORE IL REGOLAMENTO E' SEMPLICE: PER POTER GIOCARE LA GARA BISOGNA VEDERE PORTA E PORTA, SI VEDE? LUI HA RISPOSTO: NO, NON SI VEDE L'ABBIAMO COSTATATO INSIEME AI CAPITANI, ED IO HO DETTO: BENE COSA STIAMO FACENDO ANCORA QUI? DI COSA DOBBIAMO ANCORA DISCUTERE? E LUI HA FISCHIATO! Quindi qual'è il problema non l'ho capito, io stò li per svolgere un ruolo, mica stò a perdere tempo, faccio gli interessi della mia società, sempre in ambito lecito e regolamento alla mano.
Prima di ringrazia il lettore che ci ha dato spunto per poter spiegare quella che è la nostra posizione, voglio precisare che la colpa non è nostra ma di chi ci costringe a tirare il freno a mano per non fare 10 gol in certe partite, le squadre che non sono competitive, che hanno 3-4 ragazzi di categoria e poi giocano tutti mini-quota possono tranquillamente optare per il campionato provinciale, se anche li si stenta e si subiscono ancora goleade c'è il torneo giovanile di calcio a 5, magari 4-5 ragazzi bravi per ben figurare si trovano. Pensiamo un pò anche a società come RC, River, Marsica, Teramo che hanno la possibilità di fare 5-6 partite vere durante l'anno, vedendosi costrette ad organizzare amichevoli infrasettimanali con Pescara, Giulianova, Celano, etc. per non vedere scendere il livello psico-fisico del gruppo. Quante squadre a livello regionale ci sono? Massimo 18? Bene facciamo un girone unico d'elitè e si risolve anche questo problema.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

D'accordo su riforma a girone unico elite
poi 4 gironi con obbligo di 4-5 fuoriquota di eta inferiore

Arbitri
Porrei una domanda
perche nessuno vuole piu' fare l'arbitro
Andrebbe analizzato questo problema e lavorare tutti insieme per far si che anche qli arbitri vengano messi in condizioni di poter operare
Basta gurdare quello che succede nei campionati Juniores e in 2-3 categoria
Radiare da ogni competizione chi non si comporta in maniera civiòe e non accetta la sconfitta
Impedire ad arbitri non preparati di arbitrare.
Proposta: Un secondo arbitro fuori del campo?
Costerebbe troppo?
Razionalizziamo le spese e collaboriamo tutti
buoni arbitri sono una risorsa importante per il movimento calcio in GENERALE

http://morenocolaiocco.blogspot.com/ ha detto...

la proposta mi trova pienamente d'accordo, sono d'accordo anche su seconda e terza categoria, dovrebbero essere considerati campionati amatoriali ed arbitrati da ex-arbitri 40-50 enni e non poveri ragazzi messi a rischio ogni domenica. I costi? Non esiste il problema, si spendono tanti soldi inutili, si possono a maggior ragione spendere per le coseimportanti, la qualità se la si desidera va pagata!

Anonimo ha detto...

BENE.
2-3 cat. con una organizzazione autonoma, se la cantano e se la suonano come vogliono.
1 cat 4 gironi provinciali senza retrocessione piu' 2 regionali
obbligo di campo di gioco, almeno in sintetico,obbligo di settore giovanile,obbligo di giocare con almeno 3 under 19 ( 1 dif1\1centroc.\1 attac.) obbligo squadra Juniores
2 arbitri (uno fuori campo)con referto obbligatorio in comune

Si alzerebbe il livello e giocherebbero piu' ragazzi
gli arbitri avrebbero piu controllo tecnico

Roberto Olivieri Asd Aquilotti ha detto...

Caro Moreno, sono Roberto Olivieri responsabile tecnico degli Aquilotti Avezzano. Intervengo per sottolineare che la nostra squadra giovanissimi lo scorso anno è "retrocessa" non sul campo ma per delle decisioni comunicate dopo l'inizio del torneo( riduzione gironi e mancata iscrizione delle ultime 8 per girone). Bene concordo con Te.....molte squadre dovevano fare come Noi cioè iscriversi ai provinciali, Noi quest' anno abbiamo 2 squadre e discreti ragazzi. Sono sicuro che se avessimo chiesto il ripescaggio lo avremmo ottunuto ma ne sarebbe valsa la pena....

http://morenocolaiocco.blogspot.com/ ha detto...

peccato che a governare la baracca non ci sia gente come voi che soffre e prende freddo tutte le domeniche sui campi di tutta la regione, ma persone che prendono decisioni oramai dal caldo di un'ufficio e su una comoda poltrona.