IL CALCIO GIOVANILE Abruzzo: CAMPIONATI NAZIONALI

lunedì 30 aprile 2012

CAMPIONATI NAZIONALI

ALLIEVI NAZIONALI

Napoli - Catania 0-2, Lazio - Palermo 3-1, Pescara - Crotone 6-0, Ascoli - Juve Stabia 3-2, Reggina - Lecce 1-2, Bari - Nocerina 1-4, Gubbio - Roma 1-4

CLASSIFICA: Lazio 61, Catania 50, Roma 49, Lecce 42, Palermo 39, Nocerina 29, Napoli 27, Bari, Gubbio 25, Pescara 24, Juve Stabia 23, Reggina, Crotone, Ascoli 19

ALLIEVI LEGA PRO

Chieti - Aprilia 0-1, Benevento - Aversa 1-1, Campobasso - Celano 0-4, Avellino - Frosinone 1-9, Lanciano - L'Aquila 4-0, Arzanese - Latina 1-2, Fondi - Neapolis 3-1

CLASSIFICA: Aprilia 62, Frosinone 57, Latina 50, Aversa 49, Lanciano 48, Avellino 48, Arzanese 42, Benevento 38, Fondi 33, Chieti, Isola Liri 32, L'Aquila 28, Celano 23, Campobasso 11, Neapolis 9

GIOVANISSIMI NAZIONALI

Lanciano - Aprilia 4-3, Frosinone - Ascoli 1-4, Celano - Chieti 0-1, Giulianova - Pescara 1-3, Latina - Fondi 0-0, Isola Liri - Ternana 0-3

CLASSIFICA: Roma 70, Lazio, Ascoli 58, Frosinone 46, Ternana, Aprilia 43, Pescara 41, Latina 37, Chieti 22, Lanciano 21, Fondi 18, Celano, Giulianova 14, Isola Liri 10

7 commenti:

Anonimo ha detto...: Ciao mister solo per la precisione cosi puoi modificare la classifica. allievi lega pro 26/04/12 Avellino 1 Celano 2; 1 mag 2012, 09:53:00
Anonimo ha detto...: Gir. F: CHIETI - APRILIA 0-1
Chieti: Ferrara 7 La Rovere 6 Cocco 6 Di Pietrantonio 6 Cardile 7 Giuliani sv(27' pt Mazzilli 6) Novelli 6(1'st Lanci) Di Francesco 5.5 D'Onofrio 5(10'st Torsellini) Di Muzio 5(35'st Matarazzo) Colalongo 5 (21'st Grossi) Panchina Pietrangelo D'Intino. Allenatore Angelozzi (il mago dei fuori ruolo imperterrito continua la ricerca delle posizioni... Il campionato è finito!)

Aprilia: Della Corte 6.5 Turco 6.5 Reati 6.5 Pacenti 7 Mancini 7 Crepaldi 7 Totaro A. 7(27'st Brignone) Rante 7.5 Amico 6.5(39' st Croce) Fedeli 7(37' st Martinoia) Tosti 6(12' st Mari) Panchina De Giuli, Sacco, Totaro R. Allenatore Persia; 1 mag 2012, 11:42:00
Anonimo ha detto...: CHIETI VITTORIA CON IL BOTTO!!!

La berretti nazionali non si qualifica alle fasi finali di categoria...ma chiude con una bella vittoria 3 a 1 il derby con il Giulianova. Alla squadra di mister carlo Angelozzi i complimenti di tutto l'ambiente Theatino per l'ottimo campionato svolto visto che subito dopo il Lanciano dell'ottimo tecnico frentano Marcello Di Camilo (ricordiamolo vice campione d'italia) è arrivato il suo chieti e alle sue spalle nell'ordine si sono accodate le altre squadre abruzzesi, Pescara,Giulianova e L'Aquila. Raggiante il Tecnico Angelozzi : " la vittoria di oggi è una soddisfazione importante; ed è la degna chiusura di un annata dove i ragazzi hanno dimostrato una crescita costante e credo, anzi ne sono sicuro che senza l'infortunio del nostro portierino Savut classe 1994 oggi quasi sicuramente potevamo dire la nostra nei play off"...ma va bene cosi visto che la nostra non aveva un ampia rosa. e grazie al lavoro di Maurizio Dessi, il nostro preparatore atletico e del mio staff siamo riusciti ed essere fisicamente e mentalmente abbastanza competitivi.

L’AQUILA-BELLARIA IGEA MARINA 1.1
CHIETI-GIULIANOVA 3.1
VIRTUS LANCIANO-PERUGIA 3.2
FOLIGNO-RIMINI 1.2
TERNANA-SAN MARINO 1.1

FANO ALMA JUVENTUS-SANTARCANGELO 1.0
PESCARA-SIENA 0.0

Squadra Pti Gioc. Vinte Par. Perse GF GS +/-
1 TERNANA 61 26 18 7 1 72 27 45
2 VIRTUS LANCIANO 53 26 16 5 5 62 30 32
3 FOLIGNO 48 26 14 6 6 53 32 21
4 SAN MARINO 42 26 11 9 6 35 27 8
5 FANO ALMA JUVENTUS 39 26 11 6 9 41 47 -6
6 PERUGIA 36 26 10 6 10 46 46 0
7 RIMINI 35 25 11 2 12 42 39 3
8 CHIETI 35 26 10 5 11 44 42 2
9 PESCARA 30 25 7 9 9 33 45 -12
10 GIULIANOVA 29 26 6 11 9 38 36 2
11 L’AQUILA 23 26 5 8 13 28 49 -21
12 SANTARCANGELO 23 26 6 5 15 25 53 -28
13 BELLARIA IGEA MARINA 23 26 6 5 15 32 68 -36
14 SIENA 22 26 6 4 16 43 53 -10

Scusi mister, ma se il pescara ha fatto 9 posto e differenza negativa di -12 gol perchè fara le finali? non si capisce niente !!; 1 mag 2012, 15:56:00
Anonimo ha detto...: Le Società di A e B, partecipano al campionato Berretti con una classifica a parte e una finale a parte, nel Girone D le due contendenti la qualificazione erano Pescara e Siena.
Al I posto quindi il Pescara (qualificato).
Il Mr vero è stato ammesso al corso di Allenatore...; 1 mag 2012, 17:06:00
Anonimo ha detto...: grazie mister, ma allò l'angolana se fà la d perchè gioca con la dannunzio che non fà la categoria. cioè o vinci o perdi è lù stess. alla beretti e se lanciano vince chi è campione se il lanciano ha battuto tante squadre e il pescara no.; 1 mag 2012, 21:58:00
Anonimo ha detto...: non è sportiva stà storia; 1 mag 2012, 22:32:00
Anonimo ha detto...: ALLIEVI NAZIONALI I^ e II^ DIVISIONE Gir. E

GIULIANOVA QUALIFICATO; 4 mag 2012, 08:42:00

Posta un commento

UNA GRANDE LEZIONE DA NON DIMENTICARE MAI

Era il 16 luglio del 1950 e a Rio de Janeiro andava in scena quello che sarebbe passato alla storia come il “disastro del Maracanà”, ovvero l'ultimo incontro del campionato del mondo Brasile - Uruguay. Quella volta il Brasile era sicuro di vincere sia perché era realmente forte, il più forte visto fino ad allora, sia perché aveva la possibiltà di giocare in casa, davanti al suo pubblico, per il quale aveva fatto costruire lo stadio più grande del mondo, il tempio del calcio, capace di ospitare 160.000 spettatori. Un carnevale improvvisato per le strade di Rio il giorno della finale e fila ai botteghini sin dalle prime ore del mattino: sicurezza assoluta di vincere e di festeggiare la prima Coppa del Mondo. La vittima sacrificale doveva essere l’Uruguay che aveva stentato nel girone eliminatorio e che, pur avendo in squadra Schiaffino, Varela e Ghiggia, era destinato a soccombere davanti alla macchina da gol brasiliana.
Il Maracanà era stracolmo (si è parlato di 200.000 spettatori presenti alla gara che passerà alla soria come la più seguita in uno stadio di calcio): tutti volevano assistere a quella che doveva essere solo una formalità! L’uruguay non poteva far altro che giocarsela, pur sapendo di non avere alcuna possibilità di battere un Brasile così forte, carico e motivato. Primo tempo a reti inviolate, ma era solo questione di tempo e infatti a due minuti dall’inizio della ripresa Friaca portò in vantaggio il Brasile, tra la festa del pubblico sempre più convinto di vedere il capitano Augusto alzare al cielo la coppa.
Ma la gioia durò solo 20 minuti, fino a quando Schiaffino trasformò in gol un’azione da manuale di Ghiggia. Le gambe cominciarono a tremare più per la paura che per la stanchezza, mentre i celesti facevano il bello ed il cattivo tempo sul rettangolo di gioco, cominciando a credere che la storia si poteva riscrivere. Ed al ‘79 la rimonta si completò grazie al solito Ghiggia che punì la presunzione del Brasile.
Al fischio finale un clima che non si può nemmeno immaginare, con il silenzio totale dei 200.000 che sembravano manichini messi lì solo per assistere ai lamenti dei giocatori brasiliani che affranti, piangevano per l’occasione perduta. Poi il suono delle ambulanze che portavano via i tifosi colti da infarto (almeno 10 morti) e la Coppa consegnata a Varela in un clima surreale, da un Rimet imbarazzato.E’ la tragedia sportiva più grande che il Brasile ricordi e quel dolore non si è mai completamente placato. Pensare che al Brasile sarebbe bastato anche un pari, ma il calcio è lo sport più bello del mondo.... Come disse qualcuno, la palla è rotonda e non si sa mai da quale parte rotola!

IL CALCIO GIOVANILE Abruzzo

lunedì 30 aprile 2012

CAMPIONATI NAZIONALI

7 commenti:

G. CHIETI GIOVANISSIMI 13'14'

D'ANNUNZIO ALLIEVI 13'-14'